Innovazione nella cardiologia strutturale e nella cardiochirurgia

Innovazione nella cardiologia strutturale e nella cardiochirurgia

Pubblicato da Salvatore Tribastone il 13 giugno 2019

L’innovazione è qualcosa che gli esseri umani cercano costantemente per ottenere maggiori risultati nella vita. Seguendo questa stessa idea, scienziati, medici e altre persone correlate coinvolte nel campo medico sono il puro esempio di innovazione, creando sempre nuove tecniche, metodi e procedure per trattare le condizioni mediche.

All’interno di questo campo, il dipartimento di cardiologia si è evoluto molto negli ultimi 50 anni, superando i confini classici per sviluppare nuovi modi per gestire sia le condizioni cardiache congenite che acquisite, creando un nuovo campo chiamato cardiopatia strutturale o cardiologia strutturale.

Questa nuova sottospecializzazione va di pari passo con la cardiochirurgia, trattando condizioni strutturali patologiche che coinvolgono soprattutto le cardiopatie valvolari e congenite e sviluppando un fervido interesse nel creare approcci meno invasivi con l’obiettivo di ridurre i rischi procedurali, aumentare i risultati clinici ed estendere queste procedure alla maggior parte della popolazione.

Come detto sopra, gli interventi valvolari sono una delle ragioni principali per cui viene praticata la cardiologia strutturale. Approfittando di alcuni dei recenti metodi creati, come la biostampa 3D e le procedure MitraClip®, questo nuovo campo sta aprendo nuove porte alla cardiologia e alla cardiochirurgia.

Un altro elemento importante che deve essere considerato per lo sviluppo di queste procedure è l’innovazione nel reparto di imaging medico, scegliendo sempre più tecniche basate sugli ultrasuoni anziché quelle di radiazione per guidare i chirurghi attraverso il sistema cardiovascolare. Negli ultimi anni, un sistema noto come EchoNavigator® è stato messo alla prova nella riparazione delle anomalie strutturali del cuore, aumentando la positività dei risultati delle procedure.

Dietro a tutto ciò, l’Heart Team svolge un ruolo importante, formando un gruppo di esperti in diversi campi sanitari e determinando i migliori piani di trattamento per ciascun paziente, basando le proprie decisioni su studi scientifici e ricerche validate dalla medicina dell’evidenza.

È importante segnalare che molte parti del successo degli interventi di cardiologia strutturale dipendono principalmente dall’esperienza sul campo degli operatori, dalla conoscenza dell’anatomia e della fisiologia cardiovascolare, dall’implementazione di recenti tecnologie di imaging, dall’acquisizione di nuove capacità procedurali e dalla formazione adeguata.

@salvotribastone

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